giovedì 22 dicembre 2011

Lettera a Babbo Natale

Caro Babbo Natale,
come stai? Sono circa 20 anni che non ti scrivo, ma mi ricordo ancora come si fa... del resto sei sempre nei miei pensieri come un vecchio amico a cui si deve dire addio ma non lo si riesce a dimenticare!
Quest'anno non so se ho fatto la brava, sicuramente ho fatto degli errori che mi sono anche costati parecchio però effettivamente se non si fanno errori non si cresce e quindi così è stato, vado avanti imparando da quello che ho sbagliato. Ho cercato di litigare meno con la mia mamma, anche se sai che non è facile e ho cercato di essere il sostegno della mia famiglia in questo brutto, brutto periodo, non so se ci sono riuscita sempre ma almeno ci ho provato... Ho cercato di non dare mai per scontato l'uomo che amo e che so essere un dono, ho cercato di capire ed imparare alcune lezioni, ma è veramente difficile e devo ancora lavorarci su parecchio. In quest'anno sono successe tante cose e oggi sono qui con la sensazione che urge un cambiamento sia interno ed esterno, e con la paura che quello esterno, non dipendendo dal mio controllo, non avvenga, e sto capendo che anche il cambiamento interno, essendo che è uno di quelli sostanziali, richiederà parecchio tempo... E come sempre ho paura di non riuscire. Detto questo, con la promessa che farò del mio meglio per combattere la paura con l'amore e non lasciarla prevalere su di me veniamo alle richieste... Non so se le riterrai troppo, ma ho bisogno di un po' di ascolto e spero tu possa aiutarmi: per questo natale ti chiedo il discernimento, perchè sinceramente ultimamente mi sono sentita un filo persa, ti chiedo un po' di fortuna (non tanta, non troppa giusto un po') che ogni tanto qualcosa vada per il verso giusto e si riesca nei propri intenti senza avere spade di damocle di sorta sulla testa, per me e per la mia famiglia e un po' di tempo libero per dare vita a quel paio di progetti che ho in mente (e tu sai di cosa sto parlando). Come vedi la lista non è lunga, ho l'amore, ho la salute, ho anche l'amicizia anche se a volte fatico a vederla e anche se comunque quest'anno è stato un anno di rapporti tagliati, quindi mi posso considerare assolutamente una persona fortunata, e non ho niente di materiale da chiedere perchè se migliorasse un po' la situazione da poter tenere la nostra casa e la nostra attività già sarei felice.
Caro Babbo Natale, spero tu possa ascoltarmi e spero tu possa aiutarmi, la promessa è di cercare la felicità anche nei momenti tristi e di vincere la paura con l'amore, già ci sto provando e qualche volta ci riesco anche, però tu aiutami...
I biscotti e il latte sono come sempre sul tavolo.
Una tua vecchia conoscenza...
Pam

2 commenti:

  1. Ben tornata, ti aùguro che Babbo Natale ti porti i doni che chiedi. Buon feste un abbracio

    RispondiElimina
  2. Ti ringrazio Morgana, degli auguri e del ben tornata! Auguro anche a te, Brontolo e a tutti i tuoi pelosi un Natale serenissimo e un prospero 2012! :)
    Un abbraccio
    Pam

    RispondiElimina