lunedì 2 maggio 2011

Denunciare o non denunciare... che fare?

Cari i miei lettori, oggi torno, dopo l'ennesimo lungo silenzio con un dilemma.

Espongo il fatto:

Giovedì scorso torno a casa (la casa di Vedole, ebbene si ci siamo trasferiti, da ormai due mesi... ;) ) e come tutti i giorni, quando posso, metto collare e guinzaglio alla laika e me ne vado a fare una passeggiata con lei sull'argine. Ho anche cominciato a correre, giovedì infatti il programma era esco, faccio 20 minuti di camminata e torno indietro correndo, poi mi sono accorta che avevo ritirato 20 euro in meno e quindi mancava quella cifra per pagare l'affitto... Poco male, la banca non è eccessivamente lontana e invece di fare una passeggiata sull'argine, laika ed io avremmo fatto una passeggiata in quei di colorno. Non altrettanto bucolico, però comunque utile! :) Non faccio in tempo ad uscire dal paesello che in una via laterale vedo correre, verso di me, un cagnolino meticcio, incrocio tra cani da caccia vari, di sicuro ricci... Allora per senso civico e per la mia convinzione animalista mi avvicino, laika l'annusa e vedo che con me subito è timorosa (perchè è poi risultata essere una femminuccia) ma dopo un veloce studio del soggetto (ovvero io) si è lasciata coccolare e prendere in spalla senza nessun problema. Anzi quando ha visto che non le volevo fare niente di male si è proprio abbandonata a peso morto tra le mie braccia. Il cane non è denutrito, ma il pelo è a dir poco sporco, ha una specie di dermatite perchè ha delle crosticine bianche per tutta la pelle, non prurigginose però, e un'ernia ombelicale che andrebbe sicuramente tirata via. Cambio programma e inizio a cercare tra i miei vicini di casa chi potrebbe conoscere il cane e viene subito fuori che potrebbe essere del Sig. Picelli, che ne ha altri 3, sempre simili, tenuti in pessime condizioni. Provo ad andare dal tizio, ma non c'è nessuno e come mi era stato detto non c'è campanello e la madre del tale non apre a nessuno, per un po' quindi mi limito a girare a vuoto intorno alla casa, con la compagnia degli altri tre cani che abbiano forsennatamente. Decido quindi di chiedere ai vicini del Sig. Picelli se ne sanno qualcosa, ma niente di più di quanto mi è stato detto dai miei vicini, anzi c'è una reticenza a parlarne che è notevole. Così chiamo mia madre, mi faccio portare lo shampoo antiparassitario nel caso la cagnolina debba passare una notte da noi, almeno le faccio il bagno di profilassi di routine! Intanto che arriva mia mamma, arrivano anche 2 dei nipoti della mia padrona di casa e iniziano a raccontarmi che il Sig. Picelli da da mangiare quando si ricorda ai cani, lanciandoglielo dalla finestra, che non se ne cura, che li tiene in stato di cattività, aggressivi tanto che in una delle tante lotte uno dei cani ci ha anche rimesso un occhio. Tant'è vero che dopo l'arrivo di mia madre, quando mi avvicino con la cagnolina e la laika, questi 3 impazziscono e iniziano ad abbaiare come forsennati finchè non finiscono per azzannarsi a vicenda, prendendosela ovviamente con il più piccolo e tranquillo (che assomiglia anche molto alla cagnolina). Insomma una condizione allucinante. Tralascio lo sbotto di mia madre per il fastidio di essere dovuta uscire di casa per un trovatello e le cazzate che ha iniziato a dire... non sono nemmeno degne di nota. Quello che è degno di nota è che questo signore ha ricevuto la visita di un medico della Ausl per ben 2 volte ma la situazione non è mai cambiata, quindi monto subito in sella al mio bianco destriero e chiamo la ragazza che era venuta a controllare che tipo di famiglia siamo quando volevamo adottare la Lola, lei subito si prodiga a darmi il numero di una signora che milita in un'associazione di parma per i diritti degli animali che ha a che fare con situazioni di questo genere costantemente, ma prima che io riesca a chiamarla, incontro il mio padrone di casa che mi spiega che questo Sig. Picelli è un violento, che picchiava la moglie, la cui figlia più grande è scappata andando a convivere con un ragazzo e la più piccola ha avuto problemi di droga, mi dice che non ha tutti i venerdì a casa e che lui ci sta sempre il più lontano possibile. Questa conversazione mi ha messo il dubbio... Vedole alla fine consta di 3 case, perfino io che comunque ci sto poco perchè quando non lavoro sono in casa a fare le faccende o via con moroso e amici, conosco almeno di faccia più o meno tutti gli abitanti del paese e infatti, dopo un paio di mesi, inizio anche a conoscerne orari ed abitudini. Quanto ci metterebbe a collegare che la ragazza "nuova" che passa sempre per quella strada con il cane lo ha denunciato dopo che ha riportato la fuggitiva?!?! E... se arrivasse a collegare questa cosa, quanto dovrei temere io per l'incolumità della mia cucciola, oltre che per la mia!? Se un intero paesino fa finta di niente quanto c'è di briga e quanto di reale pericolo?
Quindi... Denunciare o non denunciare? Che fare? Salvare magari quei 4 cani (e magari se ne prende altri 4) e rischiare la salvaguardia del mio o lasciare quelle 4 povere bestie al loro destino?
Un abbraccio